Lavoro, le risorse del terzo settore

I l lavoro è un diritto ma per chi sceglie di svolgerlo in quello che sia chiama Terzo settore, la faccenda si riempie di altri significati. Nel sociale infatti, nonostante ci siano realtà come onlus e attività che non hanno fini di lucro presso cui trovare un impiego, sono molte le mansioni necessarie da svolgere e per le quali occorrono profili specializzati e qualificati a farlo. Il lavoro in associazioni che rientrano in settori anche sanitari, culturali, di ricerca o sviluppo economico è senza dubbio fonte di grande interesse per i giovani che hanno competenze adatte e cercano uno sbocco per un futuro professionale. Il terzo settore, sicuramente uno dei più estesi in Italia per la grande quantità di associazioni, enti, fondazioni ecc. ecc., costituisce una voce importante anche della nostra economia, motivo per cui anche in questo senso il lavoro non manca. Il settore no profit ha dalla sua il grande valore che assegna al cosiddetto capitale umano, una prerogativa che ne segna profonde differenze rispetto ad altri settori, in cui i frutti del proprio lavoro si uniscono essenzialmente al profitto del settore stesso. Ciò non vuol dire comunque che chiunque svolga un lavoro nel terzo settore non abbia compensi. Di certo le condizioni contrattuali soffrono del precariato più diffuso in Italia, ma esistono anche realtà di sostegno a comunità ed enti no profit che riconoscono al lavoro quotidiano le stesse garanzie di un impiego in un ufficio e che sono regolate da correnti accordi contrattuali. In rete esistono numerose opportunità di lavoro nel terzo settore, che chiede forse e spirito di dedizione come in altri ruoli.     [foto: Intermediachannel.it]