Fondi flessibili, un’opportunità ma attenti ai rischi

E ’ il momento d’oro per i fondi flessibili, sistemi di investimento che permettono di poter adattarsi alla situazione del mercato traendone qualche profitto e minimizzando i rischi. La flessibilità - parola d’ordine di questi tempi – si applica ad un modello di fondi che trova anche un’ottima opportunità, quella di trovare anche investitori anche più consapevoli e informati, vista la gamma di prodotti sul risparmio gestito che ormai si trova sul mercato. Investire quindi, non è cosa nuova. Il punto è come e con quali garanzie per correre meno rischi possibili. Per cominciare, i fondi flessibili sono al momento la risposta migliore, quella soluzione certo più appagante dei titoli di Stato, poiché nei fondi i tassi d’interesse al momento sono così bassi da solleticare maggiori tentazioni. Un picco di popolarità che deve esser gestito con consapevolezza dagli investitori. Basta seguire semplici regole ma opportune per limitare i rischi nella scelta di fondi flessibili. Ad esempio, trascurando manovre “fai da te” ma considerando l’esperienza di professionisti in questo settore, capaci di fare valutazioni generali e globali del mercato ed in un momento così delicato e flutuante come quello in cui siamo, capaci di pianificare un rendimento nel tempo seppur - appunto – variabile. Ma non lasciare per questo ad altri il compito di informarsi: conoscere le reali caratteristiche del fondi flessibili ed i dettagli permette di capire se compatibili con le esigenze finanziarie dell’investitore, minimizzando i rischi non solo rispetto al mercato ma anche rispetto alle proprie aspettative.   [foto: Wikipedia]