Dieta Lemme: cos'è e come funziona

L a dieta Lemme, nell'utimo periodo, risulta un argomento di discussione molto caldo, continuamente enfatizzato sia in televisione che sui giornali. Di cosa si tratta? Chi segue Pomeriggio 5, programma condotto da Barbara d'Urso su Canale 5 nelle ore pomeridiane, sicuramente saprà di cosa stiamo parlando, poiché il creatore della dieta, Alberico Lemme, compare con molta frequenza nella trasmissione. A chi non dovesse conoscerlo basta sapere che la sua dieta ha suscitato molto scalpore nella comunità medica e contemporaneamente molta frustrazione fra tutte le persone in sovrappeso. Chi è Alberico Lemme? Il creatore dell'omonima dieta è in realtà un farmacista, che nel corso del tempo dichiara di aver teorizzato una dieta molto efficace che, però, viaggia controtendenza rispetto ai canoni delle diete tradizionali. Questo perché la dieta non prevede la distinzione tra cibi sani e viceversa, bensì si basa unicamente sugli indici glicemici. In sostanza, nella dieta di Lemme si trascurano gli aspetti chiave alla base di una dieta tradizionale: vitamine, calorie, proteine e così via. Lemme è inoltre convinto che le calorie sono un concetto puramente aleatorio, inventato solo per cercare di quantificare l'apporto energetico dei cibi. A causa delle sue teorie e dei suoi numerosi dibattiti con le migliaia di persone in sovrappeso, che non credono affatto alla sua dieta, l'associazione dei consumatori e la comunità medica ha più volte espresso la preferenza di radiarlo dall'ordine dei medici. Detto ciò, analizziamo nel dettaglio il funzionamento della dieta Lemme, cercando di capire la sua reale efficacia. Dieta Lemme: in cosa consiste? La dieta teorizzata dal farmacista abruzzese, divulgata anche attraverso il suo libro "la rivoluzione dimagrante", si traduce in un regime alimentare da applicare rigorosamente per circa 4 mesi. La prima parte della dieta consiste nel determinare le tipologie di cibo che il paziente può mangiare e che deve introdurre nelle sue abitudini culinarie. Nella fase successiva Lemme, attraverso una serie di analisi, integra quindi nella dieta le pietanze più idonee da consumare consumare (senza tener conto della quantità) nelle varie fasi della giornata. I cibi che si possono assumere comprendono pesce, carne e pasta, oltre a moltissimi alimenti calorici e stimolanti come tè e caffè. Alla base della filosofia alimentare di Lemme, quindi, vi sono pietanze assolutamente impensabili in una dieta dimagrante tradizionali, quali ad esempio: spaghetti con la cipolla, fragole con panna montata, carne cotta alla griglia e così via. Nonostante il parere contrastante degli esperti, che hanno espressamente sconsigliato più e più volte l'utilizzo di tale dieta, quest'ultima sembrerebbe aver portato numerosi risultati positivi. Un riscontro positivo, infatti, arriva proprio da un personaggio molto celebre, Flavio Briatore, il quale dichiara di essere dimagrito di 15 chili grazie al regime alimentare impostatogli da Lemme.