Telecom, al via le offerte senza canone

P er chi non vuole i costi del canone, Telecom, come altri operatori della telefonia fissa, trova soluzioni utili per configurare formule di abbonamento senza costi fissi. Dopo il recente restyling del gruppo che ora sceglie un solo marchio commerciale – quello di TIM – la società di telefonia ha già applicato importanti cambiamenti (come ad esempio la fatturazione mensile, e non più bimestrale, che riguarda dallo scorso mese ormai milioni di clienti italiani). Tali trasformazioni hanno in parte anche disorientato la clientela e, in un’epoca di grande concorrenza e di tutela della stessa a vantaggio del consumatore, hanno determinato non poche conseguenze fra le offerte in corso, compresa la decisione di Telecom di eliminare il canone fisso di 18,54 euro dal mese di maggio 2015.  Una svolta a dir poco storica. Disattivati del resto anche i vecchi piani tariffari (quelli più vecchi di 10 anni) e sostituiti con le nuove proposte del momento, TIM si prepara a seguire questa direzione con proposte adatte a chi non vuole una linea fissa né tanto meno il famigerato canone riconoscendola, fra tutte le voci in elenco sulla fattura, come quella forse più odiata da ogni utente. Solo così del resto l’azienda può essere più ancor competitiva, allineandosi alle offerte che i concorrenti avevano da tempo promosso senza canone Telecom. E’ forse l’ultimo capitolo per il dazio più odiato nel settore della telefonia e che apre Telecom ad offerte senza canone, alla pari con quelle che il mercato della concorrenza ha già da adottato da tempo. [foto: blog.digitalbroker.it]