Offerte Energia: le novità per il consumatore

C i sono alcune novità da conoscere riguardo le prossime disposizioni che l’Autorità per l’energia ed il gas dovrà seguire per attenersi alle nuove indicazioni di legge, emanate ufficialmente a vantaggio del cittadino. Se infatti dal 201 ogni titolare di un’utenza di energia elettrica si vedrà recapitare anche il canone Rai direttamente in bolletta, è anche vero che è stato deciso che venga abolito il servizio della maggior tutela dei consumi e che, pertanto, il cittadino possa scegliere il suo fornitore in nome della liberalizzazione del mercato. Di fatto è già così per molti, ossia nessuno vieta di cambiare fornitore qualora le offerte sull’energia non fossero a proprio parere soddisfacenti. Quello che cambia è la presenza che affianca i cittadini in tale opzione, ossia l’Authority. Con il recente ddl Concorrenza approvato in Commissione, dal primo gennaio 2018 le famiglie dovranno dire addio al servizio che per l’elettricità ed il gas li tutelava (fornito dall’Autorità per l’energia e il gas) ma – in nome della concorrenza - dovranno stare attenti a consumi e prezzi di mercato scegliendo con attenzione fra tutti quelli disponibili e vigilando su eventuali anomalie. E, con l’addio all’Authority, scomparirà anche la tariffa della maggior tutela (ogni tre mesi si definisce cioè la soglia di prezzo). La notizia, passata forse un po’ in sordina, ridà al cittadino-consumatore un ruolo chiave nella scelta ed il vaglio di offerte non sempre trasparenti o realmente convenienti. Per alcuni, l’onere di dover scegliere e valutare da soli i prodotti più convenienti sull’energia potrebbe essere una falsa libertà, anzi in alcuni casi dove le offerte sono meno esplicite, risultare quasi una trappola fin troppo articolata per il singolo cittadino, non sempre a conoscenza di imposte, tasse e contributi dovuti oltre al prezzo finale della fornitura di energia.   [foto: Comparasemplice.it]