Crociere, un lusso ma oggi alla portata di tutti

E ’ ancora un lusso partire per una crociera? La risposta non è così scontata come può sembrare, per diverse ragioni. Se da un decennio a questa parte le crociere stanno vivendo il loro momento d’oro – avendo persino sfidato una crisi nel turismo cui molti grandi operatori hanno dato forfait – c'è più di un perché. Il segmento croceristico ha dimostrato di avere molte carte in mano e non ha fatto altro, come abbiamo visto finora, che giocarle al momento opportuno negli anni. Se dapprima, ossia fino agli anni Ottanta-Novanta si pensava ad un viaggio di nozze a bordo di una nave come esperienza lusso riservata a pochi, negli ultimi 20-30 anni la politica low pricing di molti è cambiata senza alterare troppo l’idea che nell’immaginario collettivo quella della vacanza di lusso. Perché? Per comprendere cosa faccia di una crociera un’esperienza a parte e sempre al top pur se a prezzi oggi decisamente diversi da allora c’è da considerare la qualità dei servizi. Sì, perché se è cambiato il concetto di lusso, dunque, lo si deve negli anni all’attenzione verso il singolo passeggero. Un esempio è il food a bordo: l’all inclusive resta una delle opzioni attrattive maggiori, offerte che al pari di pacchetti vacanze sulla terra ferma non tengono quasi il confronto. Ma non per questo scade sulle quantità, ovvero oggi si punta allo chef famoso, alla selezione delle materie prime e alla gamma di sapori che spesso nemmeno nel menu dei più sofisticati ristoranti si gusta. Le crociere insomma sono un lusso per la cura dei dettagli e (non più) per il loro prezzo. [foto: lucchesiaviaggi.com]