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l Carnevale del 2015 inizia e si conclude in febbraio - contrariamente a quanto avvenuto lo scorso anno che terminò a marzo - e decreta vacanze e scuole chiuse con un calendario che cambia a seconda delle regioni.
Festeggiando con parate in maschera da giovedì grasso al martedì successivo (il giorno prima delle ceneri che inaugura la Quaresima) le festività seguono date leggermente differenti. Dal 12 febbraio al 17 infatti si celebra il carnevale in tutta Italia mentre per il rito ambrosiano, in vigore a Milano, tutto si sposta di una settimana ossia dal 17 al 24 febbraio.
Un conto però sono i festeggiamenti in maschera, altro conto sono le vere e proprie vacanze scolastiche. Pur avendo calendari simili, in molte regioni infatti le scuole sono chiuse secondo disposizioni differenti e a prescindere dalla durata del carnevale.
In soldoni, 2 o 3 giorni a casa da scuola sono concessi: in particolare dal 14 al 17 agli alunni del Piemonte, dal 15 al 18 per quelli del Veneto (Venezia inclusa dunque) e dal 16 al 18 per quelli del Friuli Venezia Giulia.
Scuole chiuse solo il 16 ed il 17 in Val d’Aosta, Trentino e Sicilia, mentre in Campania si saltano (scaramanticamente?) le lezioni solo venerdì 17. Ma scuole a parte, c’è una città che festeggia più di ogni altra il carnevale e ne resta l’esempio italiano più famoso: a Venezia le feste in maschera sono iniziate il 31 gennaio e continueranno con un programma di eventi senza soste fino al 17 febbraio.
E dopo il Carnevale 2015 in Italia riprenderanno i normali ritmi scolastici. Almeno fino alle prossime vacanze di Pasqua (il 5 aprile).
[foto: IlballodelDoge.com]