Assicurazione sanitaria: come fare all'estero?

S e i viaggi sono la vostra vera passione, saprete che in molti posti la sanità è ancora privata e che dunque un'assicurazione sanitaria è pressoché d'obbligo. La questione sanità all'estero è da sempre spinosa, specie per noi italiani, abituati a un sistema di sanità pubblica. La privatizzazione degli ospedali all'estero ci costringe dunque a stipulare polizze private, talvolta anche molto costose. Un'assicurazione sanitaria valida all'estero rimane quindi il primo passo per poter passare serenamente una vacanza o un viaggio di qualsiasi tipo. Oltre alla classica assistenza sanitaria che viene garantita, sono compresi svariati vantaggi, quali: rimborso per le spese mediche ospedaliere, consultazione telefonica con un medico italiano, un interprete laddove non si conosca bene la lingua del Paese in cui ci si trova e ancora la possibilità di prolungare il proprio soggiorno nel Paese straniero, la copertura di spese di assistenza legale, di soccorso e ricerca. Verranno altresì garantiti il rientro dei familiari e compagni di viaggio, l'assistenza agli animali domestici, i bagagli e, non da ultimo, un servizio informativo attivo 24 ore su 24, per sette giorni alla settimana. Naturalmente, come in ogni caso, l'assicurazione può essere poi personalizzata come più si vuole, ma sapere di partire più protetti vi permetterà di godervi un soggiorno privo di pensieri di qualsiasi tipo. L'assicurazione sanitaria valida per gli stati esteri è dunque sempre consigliata.