Tutte le vittorie Italiane alle Olimpiadi di Rio 2016

D opo 9 giorni di gara grande bottino di medaglie d’oro della spedizione italiana alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.Sono ben sette infatti, quelle al collo degli atleti italiani. Nel judo maschile, categoria fino a 66 chilogrammi, si è imposto Fabio Basile, che in finale ha battuto il grande favorito della gara, il sudcoreano An Baul, numero 1 del ranking di specialità. Dopo che aveva fatto lo stesso in semifinale, contro uno sloveno, Adrian Gomboc. Quella del judoka è stata la 200esima medaglia d’oro dell’Italia nella storia dei giochi olimpici, e conferma la forza dell’Italia in questa disciplina, dato che per la decima edizione consecutiva dei giochi il judo porta almeno una medaglia alla causa dell’Italia. Daniele Garozzo ha vinto l’oro nella scherma, nella specialità del fioretto individuale. Nella finale ha avuto la meglio sullo statunitense Massialas, che nei quarti aveva fermato la corsa dell’altro italiano, Avola. In semifinale per Garozzo successo contro il russo Timur Safin. Entrambi i successi sono arrivati in maniera netta, per uno schermidore che ha confermato l’assoluta bontà della scuola italiana. Il successo di Garozzo è il numero 201. Doppietta per il tiratore fiorentino Niccolò Campriani, che con le due medaglie d’oro di questa edizione arriva a quota 3, dopo quella vinta a Londra. La prima medaglia è arrivata nella specialità della carabina ad aria dalla distanza di 10 metri, che ha concluso con un punteggio di 206,1, mentre la seconda nella specialità della carabina a 50 metri tre posizioni, conclusa con uno score di 458,8. Per l’ingegnere fiorentino il coronamento migliore di un quadriennio dove aveva avuto qualche problema soprattutto per il cambiamento delle regole nelle gare internazionali. Grande medaglia nel nuoto per Gregorio Paltrinieri, che si è imposto nei 1500 metri stile libero, specialità nella quale è anche il campione mondiale in carica. L’italiano ha comandato la finale dal primo all’ultimo metro, dopo essersi presentato con il miglior tempo nelle batterie di qualificazione, ed ha battuto lo statunitense Jager ed il livornese Detti, che si è piazzato terzo. Paltrinieri ha anche sfiorato il record del mondo, nuotando comunque con il miglior crono dell’anno. Medaglia d’oro nel tiro a volo specialità skeet per Diana Bacosi, esordiente alle olimpiadi all’età di 33 anni, che ha battuto nella finale un’altra italiana, Chiara Cainero, con il punteggio di 15 piattelli a 14. Altra medaglia per il tiro a volo, questa volta in campo maschile, sempre nella specialità dello skeet è quella di un altro esordiente, il toscano 21enne Gabriele Rossetti, uno dei più giovani in gara sulla pedana olimpica di Rio, che in finale ha conquistato l’oro con il punteggio di 16 – 15 contro lo svedese Marcus Svensson, dopo aver concluso con l’en-plein anche la semifinale, colpendo tutti i 16 piattelli lanciati.