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Trading Online: Cos'è e come funziona

Il trading online (acronimo inglese TOL) è una possibilità offerta ai possessori di un conto corrente online presente in Italia...

I l trading online (acronimo inglese TOL) è una possibilità offerta ai possessori di un conto corrente online presente in Italia dal 1999. Si tratta della compravendita su internet di strumenti finanziari, come i titoli di stato, le azioni, le futures e le obbligazioni. Nella normativa italiana viene regolamentato dal Nuovo Regolamento Consob di attuazione del Testo Unico dei mercati finanziari. Tra i vantaggi offerti si ricordano i minori costi di commissione a carico dell'investitore che effettua l'operazione e il fatto si poter visualizzare grafici e informazioni dettagliate sull'andamento della borsa o di un particolare titolo. Esistono diverse tipologie di trading online che si possono mettere in atto e il servizio è offerto da società finanziare, Sim e banche autorizzate da Consob, chiamate broker online: la scelta dipende dalle proprie esigenze. Ai clienti privati viene messa a disposizione una piattaforma o un programma per computer grazie al quale visualizzare, vendere e acquistare i vari titoli sui mercati borsistici di tutto il mondo. Per ogni ordine di acquisto e di vendita inviato in Borsa è prevista una commissione per il broker online. In genere le commissioni possono essere fisse, variabili oppure digressive: nel primo caso, in base al mercato in cui si opera, al tipo di attività e alla piattaforma usata si va da un minimo di 2-3 euro a un massimo di 15 euro per ordine. Invece le commissioni digressive hanno un importo inversamente proporzionale al numero di operazioni effettuate in un determinato arco di tempo. Infine le commissioni variabili vengono calcolate sui volumi negoziati e le aliquote partono dallo 0,15%. Esistono diverse tipologie di operazioni che si differenziano in base all'orizzonte temporale e alle esigenze stesse dell'investitore. Ad esempio lo scalping prevede l'apertura e la chiusura in pochi minuti di posizioni su azioni e altri prodotti finanziari. Invece i day trader operano in base a un orizzonte temporale giornaliero, mentre la negoziazione ad alta frequenza consente di utilizzare algoritmi per modificare e realizzare velocemente gli ordini. Proprio per questo motivo le operazioni vengono sottoposte a un particolare controllo da parte delle autorità competenti. Lo stesso vale per i flash orders le strategie Pinging/Smoking/Layering/Spoofing: queste ultime sono simulazioni di mercato che producono stimoli non reali per indurre operazioni sbagliate da parte dei broker tradizionali. [Foto: http://tradingexchange.com ]