Scommesse calcio: a Napoli si punta di più

I n tema di scommesse di calcio l’Italia non è tutta uguale. Come per la lingua e le abitudini alimentari anche in tema di calcio e scommesse il Belpaese registra divisioni da Nord a Sud con forti differenze anche tra regione e regione. Secondo alcuni dati resi noti dal Corriere delle scommesse la città italiana più incline alle scommesse sportive è Napoli. Il capoluogo partenopeo vanta infatti il primato per numero di scommesse con modalità a quota fissa in agenzia. I dati si riferiscono ai primi nove mesi dell’anno e vedono Napoli raggiungere quasi la soglia del miliardo di euro registrando 866,4 milioni di euro di puntate fatte in scommesse di calcio. Una vera e propria febbre dunque che vede Napoli raggiungere anche il primato di provincia in cui si è giocato di più con 300 milioni di euro. La febbre da scommesse di calcio sembra cogliere anche i cittadini della Capitale, Roma infatti è la seconda città in classifica con 165,1 milioni di puntate seguita da Milano con 122 milioni. Ma il Sud e il centro Sud sembrano non avere tutti le stesse inclinazioni e così scopriamo che in tema di scommesse di calcio la Sardegna registra il minor numero di puntate fatte. Nella classifica stilata dal Corriere delle scommesse infatti la Sardegna si posiziona ultima in tema di scommesse di calcio con ben sei provincie sarde posizionate in fondo alla classifica. Troviamo Olbia-Tempio con poco più di un milione di euro scommessi, Oristano con 451mila euro, Nuoro con 389mila euro, Medio Campidano con 163mila euro, Ogliastra con 98mila euro e Carbonia Iglesias con “soli” 82.500 euro di scommesse di calcio fatte.