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gni anno gli pneumatici vanno sostituiti nella stagione invernale per la propria sicurezza su strada e per essere in regola con le norme di legge.
Gli pneumatici invernali sono appositamente pensati per viaggiare su strade bagnate, innevate o ricoperte di ghiaccio, lasciando un ampio margine di sicurezza a conducente e passeggeri.
Le principali caratteristiche di questi pneumatici sono rappresentate da un'ottima aderenza sul bagnato, da un battente più alto e spesso per creare una zona di isolamento termico migliore e da uno spazio di frenata adatto in condizioni di acqua, neve o ghiaccio.
Poiché sul mercato ci sono ormai numerosissime offerte di pneumatici invernali a costi concorrenziali, bisogna capire come orientarsi e con quali criteri scegliere quelli più adatti alla propria auto, oltre che alle condizioni climatiche del luogo in cui si vive.
Sicuramente tra i migliori in assoluto rientrano lo Yokohama W.drive V905 e il Continental ContiWinter Contact TS850. Questi due pneumatici hanno in comune l'ottima performance a basse temperature e un grip costante grazie ad una mescola morbida, a prescindere dai gradi ambientali. Questi marchi, inoltre, assicurano ad ogni guidatore la possibilità di adattare gli pneumatici invernali alla propria macchina grazie ad un'ampia gamma di misure dello stesso modello.
Non da meno sono gli pneumatici da neve Goodyear UltraGrip 9, seguiti a ruota dai Nokian WR D3: questi pneumatici presentano una buona aderenza sulla carreggiata bagnata, ma una tenuta di strada per giunta migliore su neve, fino a raggiungere addirittura il 72% di aderenza sulla neve e il 60% sul ghiaccio.
Anche le Bridgestone Blizzak LM 001 si difendono bene con il 62% di aderenza su strade bagnate, il 70% su strade innevate e il 50% su strade ghiacciate.
Nella scelta degli pneumatici invernali va anche considerata la velocità di consumo del battistrada e il rapporto comfort/rumore, indispensabile soprattutto per chi è sempre in auto e viaggia spesso per lavoro.
Gli pneumatici invernali hanno un costo che può spaziare dai 200 euro circa fino anche ai 350-390 euro per quattro gomme, in base alla qualità e al marchio che li contraddistingue. Vanno sostituiti nel periodo ottobre/novembre fino ai mesi di marzo/aprile (con variazioni in base alla latitudine e alle condizioni climatiche delle varie regioni). Chi non effettua tale sostituzione può andare incontro a sanzioni particolarmente salate, che vanno da 422 a 1.695 euro, fino addirittura al ritiro della carta di circolazione.
Ciò che differenzia gli pneumatici termici da quelli estivi è una mescola più morbida ricca di silice e composti cristallini che migliorano la tenuta di strada anche su neve, ghiaccio e acqua con un battistrada più aderente e performante.
[Foto: www.autopieceservice.com]