Nuove risorse all’opera, dopo il bando restauratori 2016

D opo anni di tagli anche sulla cultura, il Ministero dei Beni Architettonici Culturali e del Turismo (MiBACT) annuncia l’arrivo di qualche briciola nella legge di Stabilità. Proprio il Ministro Dario Franceschini ha sottolineato che sono disponibili anche per il suo dicastero alcuni fondi che hanno permesso un bando per l’acquisizione della qualifica di restauratore dei beni culturali, per correre in aiuto ad un comparto che in effetti da tempo soffre. Gli esperti del recupero dell'arte sono infatti al centro delle attenzioni del Ministero (forse anche in vista della candidatura di Matera quale capitale della cultura del 2019), poiché pronti a risollevare le sorti di preziose opere ora in degrado nelle numerose città storiche del nostro Belpaese. Da ora, grazie a qualche finanziamento in più, il settore ed i restauratori potranno avere qualche risorsa per il futuro. Il bando per restauratori 2016 in particolare, conclusosi un paio di settimane fa, è stato di grande richiamo per una delle figure più qualificate ed apprezzate anche all’estero ma per cui in Italia si sentiva la mancanza di opportunità di lavoro. Proprio il Ministero dei Beni Culturali ha riportato l’attenzione sulla figura specifica di chi si occupa di restaurare opere d’arte, aprendo le porte ai giovani che hanno scelto questa posizione e cercando di ricollocarli fra le bisognose città d’arte del nostro Paese. Con il bando per restauratori 2016, il Governo ha stanziato diversi milioni di euro ed ha costituito proprio solo qualche giorno fa la relativa commissione che si occuperà della selezione dei restauratori-candidati più idonei coinvolti nel recente bando.     [foto: Wikipedia.it]