Vintage Pattern
Exaude Italia Exaude Italia
Parzialmente nuvoloso
19.3 °C IT, Rome
2 min lettura 95 Visite

Le ultime parole di un personaggio famoso. Non crederai a quello che ha detto

Bud Spencer è stato, senza alcun dubbio, una delle figure chiave del cinema italiano a cavallo tra gli anni '70...

bud-spencer-2-1000x600 B ud Spencer è stato, senza alcun dubbio, una delle figure chiave del cinema italiano a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80. Il suo sodalizio artistico con Terence Hill, lo ha portato a prendere parte ad alcune delle commedie più iconiche di quel periodo, da “Lo chiamavano Trinità” al mitico “Banana Joe”. Nel corso della sua vita, prima di intraprendere la carriera da attore, Bud aveva raccolto grandi successi in ambito sportivo, soprattutto nel nuoto (fu infatti il primo italiano a nuotare i 100 metri stile libero in meno di un minuto), partecipando anche alle Olimpiadi di Helsinki e Melbourne. L'ultimo periodo per Carlo Pedersoli, vero nome di Spencer, è stato però travagliato, a causa di alcuni problemi di salute che lo perseguitavano ormai da tempo. Spentosi a Roma, lo scorso 27 Giugno, il gigante buono ha lasciato il mondo con una parole semplice, toccante: grazie. Un ringraziamento sentito lasciato in primis ai suoi cari, che erano lì con lui negli ultimi momenti della sua intensa e splendida vita, ma forse anche un grazie ai milioni di fan sparsi un po' in tutto il mondo, che gli hanno sempre mostrato un affetto vero, incondizionato. BudSpenserA rendere note le ultime parole dell'attore, è stato il figlio Giuseppe, che ha detto “Papà è volato via serenamente aveva tutti accanto, la sua ultima parola è stata grazie”. Sebbene il suo nome sia indissolubilmente legato alla coppia con Terence Hill, Bud non si è limitato a figurare solo in film di genere spaghetti-western; ha infatti preso parte a thriller immortali come “Quattro mosche di velluto grigio” del maestro dell'horror Dario Argento. Più recentemente, nel 2003, aveva anche personificato il Vecchio Capitano Andorrano nel film drammatico “Cantando dietro i paraventi”, del grande Ermanno Olmi. Insomma, nonostante il suo nome sia ancora oggi uno dei più noti, anche nel suo ultimo momento Bud ha dimostrato, con quel semplice grazie, di essere, in fondo, una persona semplice, generosa e di buon cuore. E forse anche per questo era così amato. [foto: theweek.co.uk]