Internet superveloce: ora anche nelle scuole?

U n provvedimento potrebbe presto portare la connessione internet superveloce anche in tutte le scuole pubbliche italiane. In un sistema obsoleto a volte i miracoli possono accedere? Pare di sì, almeno sulla carta. E’ infatti un emendamento sottoscritto dal Ministro Marianna Madia a dare una svolta sul mondo scolastico, quello che resta sicuramente un comparto penalizzato, fra strutture fatiscenti, servizi carenti ed con un corpo docenti fra i più anziani d’Europa. Il Ministro della Pubblica Amministrazione e la Semplificazione sintetizza nell’emendamento un progetto ambizioso:  l’installazione di una rete per la connessione internet superveloce Wi-Fi in ogni istituto pubblico del territorio italiano, supportato anche dalla consapevolezza che il Decreto di riforma della Pubblica Amministrazione entro cui la proposta risiede, avrà una strada lunga davanti a sé prima che diventi realtà, pur seguendo in parallelo quello che il governo ha chiamato Legge di Stabilità. Quello che è certo è che Internet superveloce - vale a dire connessioni superiori alle normali ADSL – permetterebbero una svolta nella gestione della cosa pubblica in materia di educazione, favorendo progetti di ampio respiro e cominciando a sradicare luoghi comuni che non fanno bene al nostro progresso. Fra questi un esempio: la regione con la rete a fibra ottica (da 30 a 100 Megabyte) più lunga è la Campania (dati dicembre 2014) con i suoi 6 mila chilometri di cavo, un ottimo slancio per le imprese che vogliono investire insomma all'ombra del Vesuvio. Un dato fra tanti che mostra però come la connessione internet superveloce nelle scuole potrebbe essere la carta vincente per l’educazione oggi e per l’economia domani.   [foto: Ragusah24.it]