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l prossimo 31 maggio ricorre la Giornata Mondiale senza tabacco: anche quest'anno previste iniziative ed eventi per sollecitare i fumatori a smettere.
Giornata Mondiale senza tabacco
Anche in questo 2018, per il 30esimo anno di fila, l'OMS ha indetto la Giornata Mondiale senza tabacco. Dall'ormai lontano 1988, questa ricorrenza viene sfruttata da numerose associazioni ed organismi in tutto il mondo per sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi e gli effetti sulla salute del fumo di sigaretta.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, che segue con particolare interesse le problematiche relative al consumo di tabacco, ha recentemente presentato una stima dettagliata della diffusione di questo vizio: l'Est-Europa (Armenia, Bulgaria e Ucraina su tutte) presenta ancora le più alte percentuali a livello continentale, mentre il Sud-Est Asiatico quelle a livello mondiale. In questo quadro, l'Italia si posiziona nella media europea, con una percentuale del 22% circa di fumatori rispetto all'intera popolazione nazionale.
Fra le principali novità rispetto al passato, c'è il discreto avvicinarsi delle percentuali fra I due sessi: nell'ultimo anno, infatti, il numero di donne fumatrici in Italia si è sensibilmente accostato a quello dei fumatori.
Lotta al fumo
In realtà, stando alle stime più recenti, sembra che le campagne di sensibilizzazione abbiano dato il proprio contributo nella lotta al fumo. La maggiore consapevolezza sui rischi del fumo ha lentamente abbassato, soprattutto nei Paesi sviluppati, la percentuale di fumatori abituali, che sono cresciuti numericamente solo come conseguenza dell'aumento della popolazione globale. Nonostante ciò, la situazione è lungi da essere accettabile per organismi come l'OMS.
Anche quest'anno l'OMS promuoverà una giornata in cui, anche solo per 24 ore, i fumatori sono sollecitati a desistere dall'accensione della sigaretta. Anche quest'anno, sulla falsariga di quanto già fatto negli anni precedenti, la ricorrenza verrà rinnovata principalmente sul web: gli organismi e i volontari si stanno attivando in diversi progetti che vanno principalmente in una direzione: disincentivare al consumo abituale tramite storie ed immagini sensibili sui danni alla salute.
Soluzioni alternative?
Oltre a ciò, negli ultimi anni la ricerca si sta aprendo all'offerta di soluzioni alternative al fumo di sigaretta, che oltre a causare danni incalcolabili alla salute di chi ne fa uso, colpisce in misure altrettanto pesante chi gli sta intorno. Da qui la necessità sempre più viva di focalizzare l'attenzione sul problema del fumo passivo, e sui danni da esso causati ad individui maggiormente sensibili come donne in gravidanza, bambini e anziani.
La Giornata Mondiale senza tabacco 2018 verrà celebrata anche nelle grandi città tramite convegni e forse anche piccole manifestazioni.
[Foto: Corriere.it]