Bloccare l’assicurazione della moto: 3 cose da valutare

L ’ideale sarebbe avere una copertura assicurativa su misura, anche per la moto. Ma come bloccare l’assicurazione se l’utilizzo del mezzo è sospeso? Molte cominciano ad essere le compagnie davvero flessibili che prevedono sospensioni del contratto per le due ruote nei periodi in cui i centauri, anche a malincuore, trascurano il loro mezzo. Alcune polizze si possono sospendere fino a 12 mesi (come con Aviva e ConTe), congelando il contratto sottoscritto e le sue condizioni al massimo per tale periodo, mentre ad esempio DirectLine considera risolto il contratto se invece supera così i 12 mesi di interruzione. Piccole sfumature poi differenziano le compagnie sull'esito delle mensilità non godute (se rimborsate interamente oppure no o in che percentuale) o sulle modalità burocratiche da seguire per la sospensione della relativa polizza. Ma sostanzialmente, per bloccare un’assicurazione della moto, occorre considerare tre voci come discriminanti fra le opzioni possibili sul mercato di settore. In primis, i costi di riattivazione, ovvero se come per Genialloyd sono gratuiti o vengono a costare dai 16 euro (Zurich) ai 30 euro (DirectLine); poi non sono da trascurare i termini di preavviso necessari alla sospensione – e la relativa pratica da seguire per la comunicazione della sospensione alla compagnia di assicurazioni. Per bloccare infatti l’assicurazione della propria moto per alcuni basta uno scambio di email, per altre si deve ricorrere ancora ad una comunicazione postale raccomandata con tanto di ricevuta di ritorno. Infine, per chi vuole assicurare la moto a momenti alterni, ci sono compagnie che permettono di bloccare l’assicurazione anche più volte all'anno, altre solo una volta durante la durata del contratto stipulato.   [foto: Bikersnews.it]