Bitcoin: Che cos'è, come funziona, quanto vale e come si acquista

O ggi si parla sempre più di Bitcoin: vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona questa moneta virtuale considerata da tanti la moneta del futuro Il termine bitcoin sta ad indicare una moneta virtuale e digitale, nata nel recente 2009 dall'idea di un anonimo noto con lo pseudonimo Satoshi Nakamoto. Trattandosi di una moneta intangibile, essa non è gestita da alcun ente centrale: l'intera gestione della moneta virtuale è digitalizzata. Infatti, dietro il funzionamento della rete Bitcoin vi è un enorme database che si occupa di tenere sotto controllo la gestione delle transazioni, mentre tramite la crittografia si gestisce la parte più operativa, ovvero quella della creazione di moneta e dell'attribuzione dei bitcoin ai legittimi proprietari. Ma come funziona l'intero sistema? La moneta bitcoin utilizza il protocollo peer-to-peer, ovvero quello ormai collaudato per la condivisione di file audio e video. Il primo passo è quello di avere un portafoglio virtuale, presente su un personal computer o anche semplicemente sullo smartphone; per trasferire una somma in bitcoin ad un altro utente occorre inserire la chiave pubblica del destinatario, che altro non è che il suo indirizzo solitamente composto da 33 caratteri, e firmare con la propria chiave privata: in questo modo, si trasferisce la proprietà delle monete virtuali all'utente destinatario. Oggi è possibile generare bitcoin attraverso la rete, comprandoli con i nostri Euro, o anche attraverso i pochi bancomat presenti sul territorio: in Italia, ce ne sono all'incirca 6 in diverse città del Paese e questi permettono di convertire gli Euro in bitcoin che ritroveremo nel nostro portafoglio virtuale. L'enorme successo di questa moneta virtuale è dovuto anche ai bassissimi costi di transazione, molto più competititivi rispetto a quelli adottati dalle più importanti banche internazionali. C'è da aggiungere, però, che i bitcoin nascondono anche dei difetti: la sua intangibilità e il suo sfuggire ad un controllo da parte di un ente centrale fà sì che il suo valore sia altamente variabile. Oggi un bitcoin vale circa 9000 dollari, mentre solo ieri ne valeva 11000: una perdita di circa il 20% del suo valore che spaventa, ma che è normale se si guarda ad un periodo più lungo. All'inizio del 2017, infatti, un bitcoin valeva 1000 dollari e in pochi mesi il suo valore è diventato quasi 10 volte tanto. C'è chi scommette che entro il 2020 il valore di un bitcoin sarà pari a 1 milione di dollari, ma nulla è certo in un mondo virtuale così poco solido: quello che è certo è che molti investitori stanno mettendo da parte l'oro e i diamanti per investire i loro soldi in bitcoin, molto più facili da scambiare. [Foto: themerkle.com]