Banche sicure: ecco quali sono a rischio ora

I n un periodo di grandi cambiamenti e istituti di credito in crisi, le banche davvero sicure sul mercato sono da ricercare sempre più attentamente per essere certi che i propri risparmi non siano a rischio. Dopo l’avvio dal primo gennaio di nuove disposizioni di legge che mettono a dura prova la competenza di molti risparmiatori quando firmano o l’acquisto di prodotti bancari, ci sono anche parametri per saggiarne la credibilità e l’affidabilità, a cominciare dalla loro reputazione. Un metodo può essere anche quello di consultare le statistiche ed i rating che assegnano un punteggio pari alla loro classifica nella stima generale e così regolarsi. Ad esempio, al momento, può essere utile consultare una classifica redatta da Bloomberg, notoriamente formato da esperti del settore bancario oltre che finanziario, un elenco che ha comparato la rischiosità dei suoi prodotti sulla base dell’analisi dei CDS (Credit Default Swap),  ossia un calcolo di rischio che misura la banche presumibilmente sicure sulla loro capacità di trasferire il rischio di credito dal compratore al venditore - con scadenza a cinque anni – nel caso in cui ci fosse un evento di default di un titolo o una obbligazione. E al momento, secondo quanto Bloomberg riferisce al mondo, i due in vetta alla classifica del rischio sono Unicredit e di Mediobanca, mentre - per restare fra le banche europee nel mirino - dopo alcune banche europee, dallo stesso autorevole osservatorio si citano altre due come Intesa Sanpaolo e Assicurazioni Generali. La propensione al rischio di alcune banche può variare mentre la capacità di scegliere deve restare alta ed immutata. [foto: Soldiexpert.com]