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Auto e mezzi privati, sotto accusa per lo smog
Un periodo di grande siccità su tutta l’Italia, l’alta pressione che persiste sull’Europa con temperatura al di sopra della media...
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n periodo di grande siccità su tutta l’Italia, l’alta pressione che persiste sull’Europa con temperatura al di sopra della media di ben due gradi e mezzo in una stagione che dovrebbe scendere vertiginosamente anche sotto lo zero termico ed in gran parte l’inquinamento di auto e mezzi privati in generale con livelli di PM10 mai raggiunti prima. Ecco come la particolare situazione critica di nubi di smog e anomalo caldo invernale faccia ormai delle auto dei privati le prime vittime a cadere sotto la scure di provvedimenti adottati dalle amministrazioni.
Niente traffico e niente auto dei privati a Roma, Milano ed altre grandi città, centri da sempre trafficati che optano così per le targhe alterne o per il blocco totale della circolazione, provvedimenti adottati in metropoli come anche nelle piccole province italiane cercano di contrastare l’alto tasso di inquinamento.
Auto dei privati o no, resta poi il fatto che anche le piogge da lungo tempo assenti in tutto il Continente siano, in elenco, le altre responsabili dell’anomala situazione, ormai al suo picco di gravità (considerando fattori allarmanti aggiuntivi, come la presenza persino di insetti e zanzare anche in questa stagione in alcune zone d’Italia o fenomeni insoliti, come le mimose fiorite in un quartiere della riviera ligure).
Oltre al clima impazzito e le temperature più alte del solito, tutti si auspicano si possa modificare questa combinazione di fattori negativi a cominciare proprio dal meteo, sperando in qualche precipitazione che pulisca l’aria dall’inquinamento delle auto e degli altri mezzi privati e possa filtrare le polveri presenti nell’aria che respiriamo.
[foto: 3bmeteo.com]