Assicurazione camper: cosa fare con un camper storico?

S i sa, le assicurazioni per camper costano care. Comprare un camper sempre nuovo può essere una vera e propria spina nel fianco, perché se da un lato un camper nuovo garantisce comfort migliori, dall'altro comporta costi assicurativi molto alti.

Come ovviare allora a questo problema? Semplice. Se si è in possesso di un camper immatricolato da almeno 20 anni, ci si può iscrivere all'associazione R.I.V.A.R.S., che si occupa di camper storici. Per tutelare questo piccolo patrimonio su quattro ruote, le agenzie assicurative hanno creato delle polizze dedicate, davvero convenienti.

Assicurazioni quali Helvetia, Sara, Fondiaria, e D'Orazio stipulano dei contratti dedicati solo ed esclusivamente a chi è regolarmente tesserato alla R.I.V.A.R.S.

Che garanzie offrono queste assicurazioni? Come tutte le assicurazioni standard, anche queste offrono un pacchetto completo, che si compone di Responsabilità Civile da Circolazione (il massimale varia in base all'istituto con cui si stipula il contratto d'assicurazione), assistenza stradale e tutela legale. A questo tipo di benifici, se ne aggiungono poi altri, che cambiano di agenzia in agenzia. Essendo veicolo storico, il costo dell'assicurazione, naturalmente, sarà di gran lunga più basso rispetto alle polizze per veicoli nuovi.

L'unica cosa che bisogna tenere bene a mente è che, per poter usufruire delle agevolazioni riservate alle vetture storiche, oltre alla documentazione classica per stipulare l'assicurazione per il camper, si dovrà presentare la tessera d'iscrizione all'associazione R.I.V.A.R.S.

[foto: en.wikipedia.org]