
La Vuelta di Spagna: le cose da sapere di ciclismo, ossia la famosa Vuelta a España. Il giro di Spagna è uno dei tre Grandi Giri che si corre ogni anno in terra iberica tra agosto e settembre. Arriva dopo il Giro d’Italia ed il Tour de France.
Vuelta di Spagna: le cose da sapere
Anche quest’anno per tre settimane ci sarà la Vuelta di Spagna. I ciclisti saranno impegnati in un giro affatto facile e che fa parte dell’UCI World Tour.
Ma chi sarà l’atleta che a Madrid terminerà la Vuelta con la prestigiosa maglia rossa, riservata al leader della classifica generale?
La maglia rossa è una delle quattro che premiano i vincitori. Infatti oltre a quella guadagnata dal vincitore della classifica generale, ci sono:
- maglia a pois blu
- maglia verde
- maglia bianca
La maglia bianca premia il vincitore della classifica scalatori. La maglia verde premia il vincitore della classifica a punti. La maglia bianca, invece, viene data al vincitore della classifica combinata.
I team
Se è difficile fare un pronostico, è tuttavia certo che non vincerà nessun tem italiano. Tra le 22 squadre partecipanti, infatti, non c’è una del nostro Paese. Quest’anno gli organizzatori hanno concesso le quattro Wild Card a questi team:
- Burgos BH
- Caja Rural-Seguros
- Cofidis
- Euskadi Murias
A queste quattro formazioni si aggiungono altre diciotto tra le quali:
- Movistar
- Team Sky
- UAE Team-Emirates
- Astana.
Un’altra certezza è quella che questo 2018 regalerà una corsa veramente dura. Sulle 21 tappe previste, saranno ben 9 quelle con arrivi in salita e 2 saranno le cronometro.
Partenza e tappe
La Vuelta di Spagna partirà il 25 agosto con la prima cronometro individuale di 8 km che si snoderà in quel di Malaga.
Il 26 agosto è prevista una tappa di 163, 9 km che porterà i ciclisti da Marbella a Caminito del Rey.
Il giorno successivo la tappa prevista è Mijs – Alhaurin de la Torre, di 182,5 km.
Il 28 agosto c’è la Velez – Malaga – Alcafar di 162 km e il giorno dopo la tappa Granada – Roquetas del Mar di 188 km.
La vuelta proseguirà con la sesta tappa di 153 km (Huercal Overa – San Javer Mar Menor). E venerdì 31 agosto con la Puertro Lumbreas – Pozo Alcon di 182 km.
Dopo la prima settimana, la vuelta toccherà:
- Linares
- Almaden
- Talavera de la Reina
- La Covatilla
- Sarlamanca
- Fermoselle
- Quindi Mombuey
- Ribeira Sacra Luintra, Mondonedo
- Faro de Estaca de Bares, Candas Carreno
- Valle de Sabero
- Cistierna
- Les Praeres Nava
- Ribeira de Arriga
- Le Lafos de Covadonga
- Santillana del Mar
- Torrelavega
- Gexto
- Balcon de Bizkaia
- Ejea de los Caballeros
- Lleida
- Andorra
- Escaldes Engordany
- Coll de la Gallina
- Alcorcon e Madrid.
Sarà probabilmente sulla tremenda salita di Coll de la Gallina, che presenta pendenze medie dell’8%, che si deciderà la classifica generale e il leader della Vuelta. Ma anche gli arrivi ad Andorra e al Caminito del Rey regaleranno come sempre non poche emozioni. I velocisti saranno agevolati solo da sei frazioni in tutto il giro ma, come tradizione vuole, la Vuelta è una corsa indirizzata soprattutto agli scalatori.

